Il debito fuori bilancio. Dalla teoria alla prassi. Trucchi e segreti. L’esempio della Provincia
Posted on 21. gen, 2007 by L.P. in Provincia di Potenza

La Provincia di Potenza segue una prassi particolare. Due esempi: negli anni 2002 e 2003, la Provincia di Potenza decise di pubblicizzare le iniziative promosse dal Polo della Cultura. Prenotò e ottenne degli spazi su una rivista specializzata, tale “Vernissage del Giornale dell’Arte”. Non pensò minimamente di impegnare la spesa, nè di portarla in bilancio. Ovviamente neanche di pagare gli importi richiesti e, immagino, pattuiti. Nel 2005 la società creditrice della Provincia ha richiesto il pagamento, minacciando il ricorso alle vie legali. Ed allora la Provincia, in persona del Dirigente, ha provveduto a pagare l’importo dovuto con una semplice determina. Secondo esempio. Sempre la Provincia di Potenza, nel 2003, non attraverso una delibera, ma con una lettera del Presidente, fece inserire l’Ente nella rubrica del Radiocorriere tv “alla scoperta dell’Italia”, per una spesa di €. 3.600,00, demandando ” il perfezionamento degli atti amministrativi ad un’epoca successiva all’approvazione del bilancio. Cosa che, puntualmente, non avvenne. Di conseguenza il creditore ha chiesto e ottenuto un decreto ingiuntivo di pagamento che la Provincia ha pagato attraverso una determina dirigenziale. Insomma nei due esempi riportati la Provincia non ha previsto la spesa, non l’ha inserita in bilancio. Successivamente, invece di accertare la legittimità del debito fuori bilancio, con una delibera consiliare, ha pagato i debiti con due determine dirigenziali. nel caso del decreto ingiuntivo avrebbe anche potuto rifiutare il pagamento e addossarlo al rappresentante incauto, ma comunque doveva esperire la procedura dell’accertamento del debito fuori bilancio, con la conseguente denuncia alla Corte dei Conti, come per legge, dell’accaduto. Insomma, c’è prassi e prassi. Io, personalmente, quella della Provincia non la seguirei.
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