Si cambia aria
Posted on 30. ott, 2015 by L.P. in Città di Potenza, Diritto e giustizia
Dopo anni, alcuni davvero felici, altri che hanno sofferto apertamente la concorrenza dei social, ma mi riferisco solo a me stesso, più portato, di recente, a pubblicare sui social che su questo blog, è arrivato il momento di convertirsi.
Questo blog diventa un blog legale, il blog dell’avv. Luciano Petrullo, sempre a servizio di chiunque, con la speranza di rendere un servizio.
La trasformazione sarà graduale ma nulla andrà perso di quello fin qui pubblicato.
Auguri, Luciano, per questa nuova avventura.
Io e lei
Posted on 28. ott, 2015 by L.P. in Argomenti
Sveglio da qualche minuto in piena notte. Sono ancora immerso nel sogno ma secondo dopo secondo questo si sbriciola dietro i colpi maldestri della mia mente che si presenta imperiosa col suo bagaglio di appunti per la giornata prossima ventura.
“Diamine!, ma mancano ancora tante ore!” le grido dietro. Ma lei sta già tirando dalla borsa i suoi fascicoli, tutti ben intestati per argomento:
ansie
da lavoro
da altro
incombenze
di lavoro
di vario genere
scadenze
rate
bollette
“niente di gratificante anche oggi?”
Mi lamento.
La mia mente mi guarda torva e caccia a malincuore un altro fascicolo:
bicicletta, lettura e tutte quelle fesserie che piacciono a “lui”.
Mi allungo per prendere il tanto agognato fascicolo, ma la mente mi stoppa con un imperioso ALT: “prima ti sciroppi gli altri e alla fine quando la disperazione avrà trovato lo spazio che merita sarai libero di ciambottare con le tue sciocchezze”.
Bofonchio qualcosa, mi giro nel letto corrugando la fronte per dare la sensazione alla mia mente che ha vinto lei e non appena scorgo sulla sua faccia un sorriso di vittoria con un colpo di reni da centometrista le strappo il fascicolo agognato e scappo in bagno, chiudendomi dietro la porta a doppia mandata.
Ora può blaterare quanto vuole, la mia mente, c’è poco da fare, l’ho fregata.
Mi sento soddisfatto come deve sentirsi un pugile che ha appena assestato un diretto in faccia all’avversario. Ma è solo un attimo perché dalla fessura che divide la porta dal pavimento vedo entrare un fumo dorato profumatissimo; chissà perché non mi allarmo anzi mi attira e lo annuso avidamente. E’ delizioso, inebriante e mi riempio i polmoni. Ma sento un ghigno. E’ la mia mente che si gode lo spettacolo. Infatti ogni tutte le specie di ansia, da quella per problemi seri, sempre presenti, a quella da inezie, pronta a riempire ogni interstizio vuoto, prorompono dentro di me truccate da incenso, devastandomi in pochi secondi. Le vedo tutte, le mie ansie, scorrono imperterrite, si fanno vedere e scompaiono per lasciare il posto a una collega, poi ritornano, con un ritmo frenetico indiavolato.
E va bene. Anche oggi ha vinto lei. Ma mi sto allenando duramente e so che ce la farò.
Un giorno riuscirò a pensare a che cappero mi piace, senza interruzioni, o magari a evitare proprio di pensare, lo giuro a me stesso. Sgrunt!
Splenetenetonete, la tua trasmissione radio
Posted on 26. ott, 2015 by L.P. in Città di Potenza, Regione Basilicata, religione
Malagò Sindaco!
Posted on 14. ott, 2015 by L.P. in Attualità
Se anche le istituzioni praticano il lavoro nero, magari un domani anche la Presidenza del Consiglio potrà fare altrettanto. Quindi non resta che legalizzarlo.
Malagò sindaco di Roma, subito, ha ogni requisito, anzi eroe dei fumetti.
Splenetenetonete, la rassegna di chi non si rassegna del 5 ottobre 2015
Posted on 05. ott, 2015 by L.P. in Città di Potenza
https://www.youtube.com/watch?v=Dhg231-L8Js
Trenta culi per nove poltrone
Posted on 01. ott, 2015 by L.P. in Amenità, Città di Potenza

A sentire i quotidiani la battaglia sulle poltrone assessorili a Potenza è perennemente in fase calda, caldissima. L’orizzonte politico, evidentemente, è costituito dalla punta del naso degli interpreti. La città langue, nel frattempo, sporca, trascurata, ma in perenne cementificazione.
Si legge di incontri fra De Luca e Luongo, ma si legge anche di autorevoli (!) prese di posizione nei confronti del segretario regionale del PD, reo, si legge, di fare balzi in avanti.
Io mi immagino il non esile segretario proteso come un atleta di salto in lungo col ghigno dettato dallo sforzo agonistico e rido da solo.
Le immagini evocate dalle espressioni di moda sono portatrici di buonumore, per la verità, anche se la sostanza della realtà è deprimente.
In regione bastano quattro assessori, al comune non è sufficiente un numero doppio.
Nel frattempo il comune più dissestato del dopoguerra concede da troppo tempo parcheggi gratuiti e selvaggi a dimostrazione che “poveri sì, ma signori”.
Vero è che Potenza si sta europeizzando attraverso la realizzazione di rotonde nei punti nevralgici del traffico, ma all’occhio di un attento osservatore pare che questo non basti in una città che molti definiscono allo sbando.
Privo, comunque, di una persona che si curi del malato più grave del Comune, il bilancio, continua la querelle sul riequilibrio: mancano molti documenti, si legge, ma verranno consegnati tutti; e meno male. Magari li mandavano direttamente loro, si faceva prima; “ a sapere quali?” tuona qualcuno. Giusto, chiedo scusa, ci mancherebbe.
Il toto assessori, che tanto appassiona la stampa, un po’ meno la gente, pare sia il gioco dell’anno. Ora la Celi viene data a due, mentre Coviello sale di quota a quattro; Iudicello vice sindaco è pagato più di Petrone, infine il sempreverde Falotico è dato a uno e l’outsider Guarente a 22. Un quotidiano si è preso la briga di riferire guadagni e presenze dei consiglieri. Qualche assenteista spicca, ma almeno non becca gettoni.
A guardare l’attività consiliare sembra che circolino idee e programmi come mosche ad agosto; peccato che non ne rimanga traccia nell’operare quotidiano dell’amministrazione.
Dicono che De Luca aspetti che il PD gli fornisca il pizzino coi nomi degli assessori, ma dicono anche che De Luca abbia alzato la sua personale posta con Luongo.
Se può servire sono aperte le iscrizioni dell’albo di chi non desidera per forza una coppola, sotto a chi tocca, ancora siamo a quota zero.
Commenti recenti